Educazione al linguaggio audiovisivo, dalla macchina da presa allo smartphone

Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (ex ASL) coinvolgono non solo gli studenti di istituti tecnici e professionali, ma anche dei licei. Per tutti gli studenti è obbligatorio accumulare 200 ore (400 per gli istituti tecnici e professionali) di PCTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro) durante il triennio finale (dal terzo al quinto anno di scuola superiore).

Molti istituti hanno stabilito che nel triennio gli studenti svolgano un progetto di 90 ore nei licei, di 150 ore per istituti tecnici e 210 per gli istituti professionali. 

Le attività coerentemente con il metodo prescritto di un “uso strategico delle tecnologie digitali, applicando le innovazioni didattiche e progettuali ad esse connesse”, possono essere svolte anche in modalità e-learning e Universitas Mercatorum, progetta percorsi con e per le Scuole che tengano conto di tutte le caratteristiche dei Laboratori territoriali per l’occupabilità:

  1. apertura della scuola al territorio e possibilità di utilizzo degli spazi anche al di fuori dell’orario scolastico;
  2. orientamento della didattica e della formazione ai settori strategici del made in Italy, in base alla vocazione produttiva, culturale e sociale di ciascun territorio;
  3. fruibilità di servizi propedeutici al collocamento al lavoro o alla riqualificazione di giovani non occupati.

Coerentemente i percorsi progettati prevedono tutti:

  1. Didattica frontale su Piattaforma E-Learning accessibile h24 da studenti e docenti;
  2. Didattica interattiva e web conference con i Professori Universitari;
  3. Tutor dedicato al progetto;
  4. Project Work di Classe e/o Individuale di carattere applicativo;
  5. Scheda di valutazione e certificazione delle competenze acquisite da parte dell’Università e del suo corpo docente;
  6. Disseminazione dei risultati dei progetti sui canali istituzionali e/o contest ed eventi da organizzarsi in comune accordo con l’istituto scolastico.

In questo corso lo studente acquisirà tutte le nozioni utili allo sviluppo di un progetto a carattere applicativo sotto forma di Project Work.

La natura del progetto sarà adeguatamente introdotta da un docente Universitario esperto della materia, che si rivolgerà direttamente ai discenti degli Istituti spiegando come dovranno svolgere il compito, anche in base agli strumenti che hanno a disposizione.

Nella fattispecie, in “Educazione al linguaggio audiovisivo, dalla macchina da presa allo smartphone”, il Project Work, prevederà la visione di un classico del cinema (italiano o internazionale), chiedendo loro di strutturarne in forma scritta la sua rielaborazione in chiave moderna. Tutto questo in termini di:

  • Linguaggio filmico;
  • Struttura narrativa;
  • Tecnologie digitali per la narrazione audiovisiva.

I consigli di classe e/o i docenti degli Istituti, a partire dalle caratteristiche indicate dal docente dell’Università, adatteranno la natura del compito assegnato sotto forma di project work sulla base delle esigenze, attitudini e peculiarità delle classi e dei singoli studenti.

I lavori potranno essere svolti individualmente o in gruppo e saranno visionati dai docenti dell’Università che rilasceranno a conclusione dei lavori delle schede di valutazione e certificazione delle competenze acquisite.

 
TematicaCFU
Saper raccontare, ovvero lo Storytelling0
Media principali: Cinema, Radio, Tv0
Raccontare per immagini: gli audiovisivi digitali0
Project Work – Rivisitazione di un classico, dalla cinepresa allo smartphone0

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